Un LED ottico è importante? Dopotutto, i LED sono dotati di ottica primaria. Bene, parliamo prima dell’ottica primaria.
L’ottica principale di un PCB LED è una piccola cupola protettiva. E di solito è sopra il diodo. L’ottica aiuta a proteggere il diodo. Inoltre, delinea l’uscita del piccolo diodo.
L’ottica primaria produce luce troppo ampia, il che non è l’ideale per la maggior parte delle applicazioni. Ora, è qui che l’ottica secondaria è vitale.
Quindi, la risposta alla domanda è sì: è necessario l’ottica a LED. Ed è perché l’ottica secondaria aiuta a riunire la luce e ad aumentare la sua forza verso il bersaglio.
Vuoi saperne di più? Cominciamo.
Quali sono i tipi di sistemi ottici a LED?
Ora che hai un’idea di cosa sia un LED ottico, diamo un’occhiata ai tipi che abbiamo:
Sistemi primari uniti a lenti integrate – Angoli speciali del fascio
Questo sistema ottico distribuisce o emette luce a diverse angolazioni. Quindi, abbiamo diversi spread angolari che vanno da 4 a 120 gradi o più.
L’alluvione molto ampia emette da 50 a 120 gradi o più. Mentre l’ampio diluvio emette da 36 a 49 gradi. Inoltre, flood e spot emettono luce rispettivamente a 20-35 gradi e da 4 a 19 gradi.
In altre parole, i sistemi primari con lenti integrate circondano un particolare punto con la luce.
Quindi, qual è la differenza tra le diverse angolazioni coperte dal sistema ottico?
Gli angoli più piccoli significano che il fascio di luce non raggiungerà lontano. Ma gli angoli più grandi significano che il fascio di luce sarà ampio con bassa intensità. Ed è perché i fasci larghi sono più lontani dal centro.
Sistemi ottici secondari organizzati come diffusori, riflettori o lenti
Il sistema ottico secondario assembla tutta la luce che proviene da una certa sorgente. Successivamente, espande l’intensità della luce vicino al bersaglio.
Come assembla i raggi luminosi con la massima intensità in una particolare area? Prima di tutto, i raggi di luce dell’ottica secondaria si diffondono in parallelo.
Ma non dovresti aspettarti un parallelo perfetto. Perché? Semplice. È a causa delle dimensioni fisiche limitate dell’emettitore nudo e della diffrazione. Inoltre, se desideri un processo più efficace, assicurati che il tuo emettitore sia piccolo.
Quindi, è possibile utilizzare questo sistema ottico per distribuire la luce in un’area mirata. Inoltre, è utile per aumentare l’uniformità del colore. Un buon esempio di ottica secondaria è un riflettore.
Ottiche primarie e secondarie combinate per applicazioni speciali
Questo sistema ottico dà un risultato migliore. Ed è perché un’ottica primaria manca di intensità sulla distanza.
Quindi, l’uso dell’ottica primaria insieme all’ottica secondaria aiuterà a diffondere la luce emessa. In altre parole, l’utilizzo di questo sistema ottico significa che il LED emetterà luce con maggiore intensità.
Scegliere le lenti per sfruttare al meglio le prestazioni ottiche dei LED
Prima di accontentarsi di un obiettivo che fornirà le migliori prestazioni ottiche a LED, è meglio considerare i seguenti fattori:
Tipi di lenti LED
Che tipo di lente è l’ideale? Prima di tutto, devi considerare se funzionerà per la tua applicazione. Quindi, pesa i pro ei contro di ogni lente. In questo modo, saprai se è l’opzione migliore.
Quindi, ecco alcune lenti tra cui puoi scegliere:
Riflettori
I riflettori sono facili da usare. E devi considerare la forma. In questo modo, saprai quanto bene assemblerà la luce in raggi paralleli.
Cosa succede se ne hai bisogno per diffondere ulteriormente la luce? In questo caso, è possibile sfaccettare la superficie. Pertanto, migliorerà l’uniformità del fascio. E puoi anche usare diverse finiture o trame.
Con questo in mente, dovresti anche sapere che i riflettori non danno una soluzione completa.
Come? Ad esempio, potresti avere un abbagliamento o una luce fuoriuscita. Questo problema si verifica quando la luce di un LED evita un riflettore parabolico. In altre parole, la maggior parte dei raggi luminosi del LED non colpirà il bersaglio.
Inoltre, molti riflettori sono dotati di uno strato riflettente metallizzato e di uno stampaggio in policarbonato. Il rivestimento non ha il controllo del fascio. Ma offre un’alta riflettanza.
Ottica TIR
Inizialmente, le ottiche TIR erano per applicazioni esterne. Ma in questi giorni, le persone li usano anche al chiuso. L’ottica TIR consente di dirigere il fascio di luce. Inoltre, funziona perfettamente con travi strette.
Inoltre, l’ottica TIR controlla efficacemente la luce diffusa grazie alla sua ottica refrattiva in un riflettore.
Lenti Fresnel
L’obiettivo Fresnel è ideale se si ha a che fare con illuminazione come semafori, condensatori in lavagne luminose, ecc. Questa lente unica ha un profilo superficiale con gradini anulari. Con ciò, è possibile utilizzare una certa lunghezza focale riducendo lo spessore dell’obiettivo.
Quindi, puoi rendere l’ottica più sottile se la lente ha più passi anulari. Inoltre, è possibile utilizzare questo obiettivo per ottiche con potenza diottrica e un grande diametro.
Array di lenti
Questo tipo di lente è perfetta per i sistemi di illuminazione e proiezione. Inoltre, ti consente di creare un’illuminazione uniforme. Se si desidera creare una luminosità uniforme in tutto il campo di illuminazione, utilizzare l’obiettivo in coppia.
Micro-Ottica
Le micro-ottiche sono ideali per applicazioni come l’assemblaggio degli array di guide d’onda di uscita. Come suggerisce il nome, ha un piccolo diametro.
La dimensione è importante
Sapevi che puoi determinare l’angolo del fascio dal rapporto tra le dimensioni di un LED e un’ottica? In altre parole, avrai bisogno di ottiche più grandi o sorgenti luminose più piccole per fasci stretti.
Ma a causa della necessità di facilità e maggiore flusso luminoso, c’è un aumento delle dimensioni della sorgente. Di conseguenza, i produttori di LED hanno pianificato di interessare i progettisti di apparecchi. E hanno introdotto array di LED COB (chip-on-board) ad alta potenza.
I LED COB sono una cosa in questi giorni e hanno più stampi. Lo stampo funziona come un unico dispositivo elettrico. E lo stampo è di solito in un pacchetto di ceramica accanto a una superficie di emissione.
Ma è difficile controllare l’uscita dei LED COB. Inoltre, la sua superficie piana non si accoppia correttamente. In sintesi, gli array COB sono ideali per le applicazioni che richiedono un piccolo controllo del fascio come il downlighting.
Anche i LED ad alta densità di flusso non vengono lasciati. Ha anche più stampi come l’array COB. Ma il die è più piccolo. E i LED HFD producono più emissione luminosa. Inoltre, lo fa da una piccola superficie che emette luce.
Questi LED possono ospitare un’ottica TIR con facilità e lo stampo rimane in una superficie a cupola. Quindi, significa che i LED HRF forniranno un maggiore controllo dell’uscita.
Prendere il calore
Con la velocità con cui i LED HFD e COB hanno aumentato l’emissione di lumen, significa una cosa: ci sarà più calore. Di conseguenza, le fonti avranno bisogno di un’adeguata gestione termica. In questo modo, i circuiti di fissaggio e il diodo dureranno più a lungo.
L’accoppiamento è un altro modo per migliorare l’efficienza ottica. Ma la sottomissione al calore e alla luce può causare il degrado del materiale a lungo termine. Ad esempio, i produttori utilizzano materiali di qualità LED perché resistono a un’esposizione prolungata al calore. Inoltre, ha una buona chiarezza e trasmette la luce in modo adeguato.
Conclusione
Se miri a riunire la tua luce e aumentarla per colpire il bersaglio, hai bisogno di LED ottici. E dall’aspetto delle cose, non è scienza missilistica ottenerne uno.
Tutto quello che devi fare è essere chiaro sulle tue applicazioni. Quindi, valuta i pro ei contro della tua scelta. In questo modo, prenderai una buona decisione.
Cosa pensi di LED optical? Avete domande o suggerimenti? Ci piacerebbe avere tue notizie.
