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Driver LED fai da te: Perché ne avete bisogno e come realizzarlo

Driver LED fai da te 1

Driver LED fai da te-Driver LED

Fonte: Wikimedia Commons

È necessario avere un driver LED fai da te? La risposta a questa domanda dipende dalle vostre esigenze. Tuttavia, questo dispositivo è necessario se si desidera correggere la corrente continua, la tensione più alta, la tensione massima in ingresso o la corrente alternata a bassa tensione.

Inoltre, è necessario un driver per LED se si desidera proteggere i LED di potenza dall’instabilità della corrente. Senza dubbio è possibile creare un driver LED fai-da-te. Ma è fondamentale considerare sempre la compatibilità. Perché un driver incompatibile può danneggiare i componenti o causare un guasto.

Come procedere? Questo articolo approfondirà il tema del driver LED, le cose da considerare prima di realizzarne uno, i passaggi dettagliati per costruire il progetto, ecc.

Iniziamo!

Cos’è un driver LED?

Driver LED fai da te 2

Driver LED da 10 Watt

Fonte: Wikimedia Commons

Il driver per LED è un dispositivo che pilota il convertitore di tensione dei LED regolando l’alimentazione a una precisa corrente di tensione. Nella maggior parte dei casi, il driver di corrente per LED è costituito dai seguenti ingressi:

Frequenza di alimentazione ad alta tensione CA

Bassa tensione CA

Alta frequenza CA

Bassa tensione CC

Alta tensione CC

Inoltre, l’uscita di questo dispositivo è dotata di una sorgente di corrente costante che modifica la tensione di pilotaggio al variare della tensione di testa del LED a 24 V di caduta.

Detto questo, i componenti principali dell’alimentatore per LED comprendono:

MOSFET (componente di commutazione)

Driver LED fai da te 3

Interruttore Mosfet

Fonte: Wikiwand

Filtro di uscita

Induttore

Primo piano di un grande induttore di potenza

Dispositivo di filtraggio in ingresso

Controllore dell’interruttore

Resistenza di feedback

Inoltre, in base alle esigenze dei diversi eventi, è necessario disporre di protezione del circuito aperto del LED, circuito di protezione da sovratensione in ingresso, protezione da sovracorrente, circuito di protezione da sottotensione in ingresso, tensione di base, ecc.

Cos’è un circuito driver per LED? Si tratta di un dispositivo elettrico con modalità di polarizzazione che controlla la potenza di una stringa di LED.

Risponde quando le esigenze di un circuito LED, di un LED in watt o di un LED ad alta potenza cambiano, offrendo una quantità costante di potenza al LED mentre le proprietà elettriche si adattano alla temperatura.

Quali sono i tipi di driver per LED?

Il design di ciascun driver consente di far funzionare LED con esigenze elettriche particolari, alimentazione massiccia, ecc. Quindi, non c’è alcuno spreco di energia, ed è per questo che è necessario prendere nota dei requisiti del vecchio driver prima di sostituirlo. Detto questo, ecco i tipi di driver per LED:

A tensione costante

Questo driver è ideale per controllare i LED che necessitano di una tensione di uscita minima fissa e di una corrente di uscita massima. In questo caso, i driver interni a corrente costante, semplici resistenze o una resistenza variabile nel LED aiutano a mantenere il limite di corrente all’interno del modulo LED.

Quindi, i LED hanno bisogno di circa 12 o 24 V CC (corrente stabile).

Corrente costante

D’altra parte, questo driver aiuta a controllare i LED che necessitano di una corrente di uscita fissa con ottimi vantaggi insieme a una gamma di tensioni (uscita). Di conseguenza, il dispositivo avrà una sola corrente di uscita specificata (mA o A) con tensioni diverse in base alla potenza del LED.

Driver LED CA

Il driver LED CA è un dispositivo che tecnicamente non può far funzionare lampadine a incandescenza o alogene a bassa tensione. In altre parole, il dispositivo non dispone di trasformatori di carico minimo. Inoltre, i LED non funzionano con i trasformatori tradizionali perché non riconoscono la bassa potenza dei LED.

In altre parole, i normali trasformatori non registrano i LED come lampadine cablate. E questo perché i LED hanno un carico elettrico minimo. Pertanto, è possibile utilizzare questo driver con lampadine e un driver interno che cambia la corrente alternata in corrente continua. 

In fin dei conti, il compito del driver è quello di registrare la bassa potenza di un LED e di ridurla in base alle esigenze di tensione della lampadina (alimentazione a 12 V CC o 24 V).

Cose da considerare prima di realizzare un driver per LED

Prima di costruire un driver LED fai-da-te, è fondamentale prendere in considerazione i seguenti fattori:

Semplicità del progetto

Isolamento

Costo

Tensioni (tensione fissa della stringa di LED in uscita e intervallo di tensione in ingresso)

Numero di componenti

Costo

Correzione del fattore di potenza (solo per i driver AC/DC)

Dimensioni del circuito

Come si realizza un circuito di pilotaggio LED?

Circuito driver LED

Fonte: Wikimedia Commons

L’idea alla base di questo circuito di pilotaggio LED è quella di dimostrare di avere una corrente sufficiente a pilotare il LED. A tal fine, ecco un elenco di cose necessarie per questo progetto:

Diodo Zener 4,7V (1N4732A) (1/4 Watt)

Resistore da 390KW (1/4 di Watt)

LED da 5 mm (rosso diffuso)

Raddrizzatore a ponte (W10M)

Condensatore polarizzato da 25 V / 47 mF

Resistore 10W (1/4 Watt)

Condensatore polarizzato da 47mF / 25V

Condensatore a film poliestere da 2,2mF (225J – 400V)

Resistore da 22KW (5 Watt)

Condensatore polarizzato da 4,7mF / 400V

Resistenza da 10KW (1/4 Watt)

Principio del circuito del driver LED a 230V

Il principio di funzionamento di questo dispositivo consiste nel trasformare l’alimentazione in meno. Inoltre, il condensatore AC (X-rated) fornisce una quantità adeguata di corrente riducendo l’alimentazione. Inoltre, i condensatori sono collegati da linea a linea e sono progettati per l’alta tensione.

Pertanto, la tensione CA aiuta a correggere e regolare altre parti dei circuiti, mentre il condensatore X-rated riduce solo la corrente. Inoltre, il raddrizzatore a ponte trasforma l’alta tensione e la bassa corrente CC in alta tensione CC.

Quindi, il diodo Zener contribuisce a convertire l’alta tensione CC in bassa tensione CC. Il LED riceve la bassa tensione e la bassa corrente CC. 

Passi per la progettazione del circuito di pilotaggio dei LED

1. Prendete il vostro condensatore X-rated (2,2mF / 400V) e collegatelo all’alimentazione principale. Assicuratevi che la tensione di alimentazione sia inferiore a quella del condensatore. Ad esempio, abbiamo utilizzato una corrente alternata di 230V con un condensatore da 400V.

2. Collegare i 390KW in parallelo. Inoltre, è fondamentale assicurarsi che il collegamento con il condensatore consenta la scarica quando si interrompe l’alimentazione. Inoltre, sarebbe utile un fusibile (resistenza da 10W) tra l’alimentazione e il raddrizzatore a ponte.

3. Utilizzate il W10M per ottenere un raddrizzatore a ponte a onda intera in grado di assorbire fino a 1,5 A di corrente. Utilizzate quindi il condensatore polarizzato da 4,7 mF / 400 V per filtrare l’uscita del raddrizzatore.

4. In questa fase, dovete limitare la corrente collegando il resistore in serie da 22KW (5W). Utilizzare il diodo Zener 4,7 V (1N4732A) per controllare l’uscita CC del raddrizzatore a ponte. Quindi, il condensatore 47mF / 25V filtrerà l’uscita e la invierà al LED.

Parole final

Ormai sarete d’accordo che i driver per LED sono necessari perché consentono di risparmiare energia, mantenere il funzionamento e risparmiare denaro nel lungo periodo. Inoltre, creare un driver LED fai-da-te è un progetto divertente, purché si abbia un obiettivo in mente e si lavori con materiali adatti.

Cosa ne pensate dei driver LED? Avete costruito il circuito del driver LED? Non esitate a contattarci.

Hommer Zhao
Ciao, sono Hommer, il fondatore di WellPCB. Finora abbiamo più di 4.000 clienti in tutto il mondo. Per qualsiasi domanda puoi sentirti libero di contattarmi. Grazie in anticipo.

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